L'artista:
Daniela Ferri, pittrice e scultrice, è
nata a Bologna dove in prevalenza svolge la sua attività artistica e tiene le sue
lezioni. All'Accademia di
Belle Arti di Bologna ha studiato scultura sotto la guida del Prof. Franco Mauro Franchi
e pittura con il Prof. Emilio Contini per pittura, conseguendo
il massimo dei voti con lode sia in pittura che in scultura.
E' docente anche dell'Università Primo Levi.
Cosa sono la pittura e la scultura?
«Nel corso della vita non ho mai afferrato a pieno cosa sia l'arte. Chi lo sa?
Forse... forse non c'è scultura e né pittura da creare, non c'è pietra da
lavorare o pigmento da provare. C'è solo un pensiero che accarezza le cose, che sgorga
dalle pieghe d'ombra della nostra anima e fluisce lungo il corso
della vita. Lo sai cos'è la scultura? Lo sai cos'è la pittura? Lo sai cos'è l'arte? In
fondo, a ben guardare, una grande certezza l'abbiamo: l'arte è il respiro delle
nostre immagini!»
Anonimo
Hanno scritto di Daniela Ferri:
«Si dice che il filosofo Ludwig Wittgenstein raccomandasse agli studenti dei suoi
corsi di abbandonare ogni velleità e speculazione di tipo filosofico, suggerendo
loro di dedicarsi all'arte. Tale indicazione non era frutto di eccentricità ma di una
precisa consapevolezza che il mondo così come appare (il cosiddetto
"mondo fenomenico") altro non è che una interpretazione dell'anima di cose ed eventi che
ci circondano. Ciascuno conferisce un personalissimo ed irripetibile
senso al mondo: di ciò l'arte è la dimostrazione più evidente e, per dirla alla Gauguin,
più gloriosa.
Wittgenstein aveva ben intuito i limiti della capacità umana di razionalizzare la
propria percezione del mondo, cioò di pensare il pensiero. Per questo il
filosofo suggeriva agli allievi dei suoi corsi di smetterla di inseguire concetti,
congetture, ipotesi e domande che servivano solo ad attorcigliare la
riflessione su se stessa senza giungere a reali chiarimenti sul mondo circostante. Al
contrario, è abbandonandosi all'arte che si può accantonare il
vincolo domanda-risposta per entrare in contatto con l'essenze di oggetti, eventi e
persone. Ecco, Daniela Ferri in questo è riuscita perfettamente: nel
corso della sua lunga e difficile ricerca, giunta in molte opere ad una sconvolgente
maturità, ritroviamo una connessione diretta con le "cose" del mondo.
Nella sua pittura e nella sua scultura Daniela ha scavalcato domande e risposte. I suoi
ritratti e i suoi paesaggi ci aprono varchi che permettono nitidamente,
proficuamente, immediatamente, gioiosamente di uscire dalla nostra percezione del mondo
per sentire, vedere, respirare il mondo così come lei lo sente, vede
e respira. Solo la vera arte lo permette! E abbiamo bisogno di tutta la vera arte che
possiamo permetterci.»
Thomas Morris
Il sito sull'arte e sui corsi di Daniela Ferri è stato progettato per ottimizzare
l'accessibilità ai programmi di sintesi vocale per non vedenti. La realizzazione delle
pagine ha seguito le indicazioni del
W3C concernenti l'
accessibilità.
Attenzione: non si acconsente ad alcun impiego, anche parziale, del materiale contenuto
in questa pagina senza l'approvazione scritta, esplicita ed olografa dell'autrice.
La fruizione di questa pagina, quindi, non ha valore espresso o implicito di cessione,
licenza o concessione, di immagini o testi.
|